Gli orti urbani ospiteranno la sfilata di Must Had, capi generati partendo da scarti tessili o provenienti da altre industrie che riprendono nuova vita. Una sfilata che vuole rimarcare il forte legame che esiste tra vestiti e ambiente, proponendo un’attenzione maggiore a ciò che indossiamo. La sfilata verrà introdotta da un talk tematico a cui prenderanno parte Roberto Cruciani content creator e fair fashion supporter e Matteo Aghemo, co-founder di Must Had.

Partecipano:

- Must Had

Must Had è una startup di abbigliamento upcycled, un marketplace online che riunisce stilisti e brand artigianali che vendono prodotti generati partendo da scarti tessili o provenienti da altre industrie. L’idea alla base del progetto è: la vera sostenibilità parte dal riutilizzare ciò che già esiste e allungare la vita dei vestiti significa anche allungare la vita del pianeta. Da qui il motto della startup Must Had, ovvero, tutto si merita una seconda opportunità.

- Tessuti Urbani

Giovane team progettuale del Politecnico di Torino, impegnato nella progettazione di concept e ricerca creativa di nuove collezioni in cui abiti di seconda mano dal gusto occidentale vengono opportunamente modificati con l'applicazione di tessuti e ricami con l'obiettivo di avvicinare le minoranze etniche e la cultura italiana nella città di Torino, attraverso un'operazione sostenibile di upcycling in cui l'abito, output primario, diventa veicolo di un messaggio di inclusione, elementi e valori.