La vista è stata scelta come mezzo per analizzare l'assenza e il conseguente adattamento naturale ad essa. 

Esaminando varie diottrie con diversi deficit ottici, "Soluzione Unica" è un'opera d'arte che approfondisce i complessi concetti di vuoto e di pieno, invitandoci a scrutare attraverso il vuoto per scoprire nuovi vuoti, considerando il valore dello spazio che li collega.

In un ambiente bucolico, la sclera di vari individui è scelta come soggetto del video, mentre sei composizioni scultoree di ossa, prive del midollo, sostenute da precari filamenti di ferro in equilibrio, dominano lo spazio.

L'utilizzo della sezione dell'osso tibiale priva di tessuto molle per la scultura e l'uso di fotogrammi privi dell'iride per il video sono scelte disponibili per una narrazione dell'assenza. L'assenza del fulcro, concettualmente, invita lo spettatore a riflettere sull'importanza dell'ambiente circostante.

Nel video, una voce artificiale elenca gli assi di correzione ("asse 180 gradi, asse 150 gradi, asse 45 gradi") mentre nella stanza le sculture sono posizionate lungo questi assi come entità osservanti di un punto focale, di cui 4 il video diventa una rappresentazione.

Di Nadia Vallino (@artempo.stesso)

🎟️ L’ingresso a Ortometraggi Film Festival è riservato ai tesserati dell’associazione Gomboc, con tessera Ortometraggi.

E’ possibile tesserarsi direttamente in loco ad un costo di 5 Euro, comprensivo di tutte le attività di Ortometraggi Film Festival (escluso il Workshop di Serigrafia).